Se il tema della speranza è stato largamente sviluppato nel cristianesimo, è interessante notare che la predicazione di Gesù non parla mai di speranza, ma invita all’azione fiduciosa: non è questa la speranza? Sotto una stessa parola possiamo porre diversi concetti. Speranza per l’oggi o per l’Aldilà? Speranza utopica e rinunciataria? Speranza che “la vita, pur provvisoriamente vinta, rimane sempre più forte della morte” come affermava Martin Luther King? Dobbiamo e possiamo offrire ai nostri contemporanei delle risposte credibili e ottimiste.
Nei quattro testi che seguono Laurent Gagnebin, direttore della redazione di Évangile et liberté e professore onorario della Facoltà di teologia protestante, Louis Pernot, pastore della Chiesa protestante unita di Francia e membro del comitato di redazione di Évangile et liberté, Sylvie Queval, filosofa e membro del consiglio di amministrazione di Évangile et liberté e Jean-Marie de Bourqueney, pastore della Chiesa protestante unita di Francia e membro del comitato di redazione di Évangile et liberté sviluppano dei punti di vista personali, diversi ma legati fra loro, sulla Speranza.
Pour faire un don, suivez ce lien